Con il progressivo miglioramento della consapevolezza ambientale, i pallet in legno stanno gradualmente scomparendo dalla scena storica. Insieme all'aumento dei prezzi del legno, il loro vantaggio competitivo in termini di prezzo si sta gradualmente indebolendo e i pallet in plastica hanno iniziato a sostituire quelli in legno. Oggigiorno, i pallet in plastica vengono utilizzati in vari settori, ma quanto ne sai sui pallet in plastica?
1.Material
Attualmente, il mercato dei pallet in plastica offre due principali categorie di materiali: PP e PE. I pallet in plastica realizzati con questi due materiali presentano vantaggi e svantaggi specifici e possono integrarsi a vicenda nelle applicazioni pratiche. In parole povere, i pallet in plastica in PE sono più resistenti al freddo e sono più ampiamente utilizzati nell'industria alimentare, poiché molti alimenti devono essere inevitabilmente conservati in celle frigorifere. I pallet in plastica in PP sono più resistenti alle cadute, hanno una maggiore resistenza agli urti e hanno meno probabilità di subire danni a causa di un utilizzo improprio.
2. Materiali nuovi e materiali riciclati
I pallet in plastica sono prodotti rinnovabili. I pallet in plastica usati vengono riciclati e trasformati in materie prime, spesso definite materiali riciclati. Sebbene i pallet in plastica realizzati con materiali nuovi siano durevoli, clienti diversi avranno esigenze diverse. Per le aziende che vengono utilizzate solo per un breve periodo e hanno bassi requisiti di portata, i pallet in plastica realizzati con materiali nuovi non sono convenienti. In generale, il colore del pallet in plastica può essere utilizzato per determinare se si tratta di materiale nuovo o riciclato. Il colore del pallet in plastica realizzato con materiale nuovo è brillante, mentre quello realizzato con materiale riciclato sarà più scuro. Naturalmente, esistono anche miscele, la cui valutazione richiede strumenti tecnici più professionali.
3. Forma portante e font
La capacità di carico dei pallet in plastica dipende principalmente dal materiale e dalla quantità di materie prime, dal tipo di pallet e dalla presenza o meno di tubi in acciaio integrati. Purché possa soddisfare le esigenze dell'azienda, il peso del pallet stesso dovrebbe essere il più leggero possibile, il che non solo è conveniente per la gestione, ma consente anche di risparmiare sui costi di trasporto. La tipologia del pallet viene determinata principalmente in base ai diversi ambienti di utilizzo. Che si tratti di un carrello elevatore meccanico o manuale, della necessità di pallettizzarlo, della sua collocazione su uno scaffale, ecc., sono tutti fattori chiave nella scelta della tipologia del pallet.
4. Processo di produzione
Attualmente, i principali processi per la produzione di pallet in plastica sono lo stampaggio a iniezione e lo stampaggio a soffiaggio. Lo stampaggio a iniezione è un processo di stampaggio a iniezione di materiali termoplastici, che si ottiene iniettando materie prime fuse in una cavità fissa dello stampo. È il processo di produzione più comune. Sia i pallet piatti che quelli a griglia sono comunemente stampati a iniezione. Pallet in plastica di diversi stili e forme vengono prodotti in base alle diverse esigenze dei clienti. Lo stampaggio a soffiaggio è anche chiamato stampaggio a soffiaggio cavo. Di solito, sulla superficie del pallet stampato a soffiaggio sono presenti dei fori, mentre il centro del pallet è cavo. Il processo di stampaggio a soffiaggio può produrre solo pallet bifacciali e la direzione di ingresso è solitamente bidirezionale. In generale, il prezzo dei pallet stampati a soffiaggio è superiore a quello dei pallet stampati a iniezione.
I pallet in plastica sono preferiti dalle aziende in diversi settori per la loro praticità, la tutela dell'ambiente e l'efficienza. Con il continuo sviluppo dell'Internet delle cose, l'uso di pallet intelligenti diventerà un trend di sviluppo. I chip vengono installati sui pallet in plastica per consentire loro di raccogliere informazioni. Trasmissione, tracciamento del posizionamento, differenziazione e classificazione sono integrati per una gestione visiva della catena di approvvigionamento.
Data di pubblicazione: 26 aprile 2024